Come la tecnologia Cloud applicata al CAD sta rivoluzionando il mondo dell’ingegneria

La Tecnologia Cloud entra di prepotenza nel processo di progettazione industriale grazie a CAD innovative dalle potenzialità straordinarie.

È ormai assodato che stiamo assistendo ad una rivoluzione nel campo del product design. Forse è meno evidente, più che altro per questioni anagrafiche, proprio ai protagonisti di questa trasformazione, cioè agli ingegneri nati e formati in ambiente digitale, che hanno conosciuto sin dall’inizio del loro percorso professionale tecnologie, software ed app cloud-based ben diversi da dagli strumenti a disposizione della generazione precedente.

La digitalizzazione del mondo e le sue conseguenze

Un radicale cambio di paradigma esige un radicale cambio di mentalità, o almeno per coloro che ancora ricordano il “prima”.

Basta un esempio dalla vita di tutti i giorni, tanto semplice quanto lampante: i giovanissimi nati nel post-smartphone salvano continuamente dati in cloud considerandola un’operazione naturale e inevitabile, riuscendo a stento ad immaginare un floppy disc, o lo scambio di dati attraverso la masterizzazione di cd.

Pensiamo a quali hardware eravamo abituati ad usare fino a 15-20 anni fa, ai primi pesanti ed ingombranti laptop che avevano un decimo della potenza di calcolo di un cellulare odierno.

E per quanto ancora sarà valida la legge di Moore, possiamo solo immaginare con quale scenario dovremo confrontarci fra qualche decennio.

Un ruolo importante in questa evoluzione della potenza di calcolo lo ha avuto la tecnologia cloud, liberando porzioni di spazio fisico per il salvataggio dei dati dai dispositivi, che hanno potuto così ridurre dimensioni ed aggiungere processori più performanti.

Cosa c’entra questo con l’ingegneria?

È presto detto:

I vantaggi del disegno Cloud-based

Inizialmente le formule di acquisto dei software specifici per la progettazione 3D ingegneristica erano del tipo “price-per-seat”, cioè letteralmente “prezzo per sedia”, lasciando intuire quanto gravassero sulle finanze delle società di progettazione meccanica.

Una licenza per ogni postazione, di anno in anno, andando a far crescere le spese con il crescere del personale, con aggiornamenti limitati nel tempo e non sempre in linea con le esigenze della progettazione.

C’è da aggiungere che questi costi restavano fissi anche nei periodi di stagnazione della richiesta di servizi ingegneristici.

Non bastasse, la ripercussione economica di questo sistema andava ad ampliarsi con la necessità per le aziende di progettazione di dotarsi di costosi hardware in grado di computare calcoli complessi e sostenere il grande fabbisogno di memoria grafica di questi software.

Le odierne formule, fortunatamente, consentono di contenere i costi e razionalizzare le risorse interne con la modalità a sottoscrizione (attivabile “a singhiozzo” in base alle necessità), possibile grazie alle soluzioni software cloud-based.

Il Cloud e gli strumenti di simulazione

Come per il disegno, le simulazioni che sfruttano la tecnologia Cloud-based presentano enormi vantaggi: la validazione dei progetti con le più disparate tecniche di analisi può ora essere abbinata nuovi modi di produzione e ad altre tecnologie dell’industry 4.0 come l’additive manufacturing.

Se le risorse hardware erano problematiche per il semplice disegno, per le simulazioni diventano spesso estremamente critiche. Le analisi specifiche richiedono infatti una potenza di calcolo spesso non alla portata di tutte le aziende. Il Cloud dispensa da queste urgenze ed offre strumenti di simulazione low-cost in grado di risolvere complessi calcoli analitici.

In conclusione:

Gli strumenti di progettazione e simulazione basati su cloud stanno rivoluzionando il modo di progettare l’innovazione ingegneristica. Con l’incremento dell’utilizzo di soluzioni software così concepite il campo dell’ingegneria sta diventando più abbordabile per giovani ingegneri professionisti a tutti i livelli, le idee innovative possono essere verificate come mai prima d’ora e i risultati dei prodotti garantiti in maniera più efficace.

 

Fonte: Kyle Maxey on engineering.com

2019-12-23T18:05:32+01:00

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