Fondo Nuove Competenze Regione Lazio

Fondo Nuove Competenze Regione Lazio: 
azioni innovative di sostegno alla formazione aziendale

25/05/2021

Il prolungarsi della crisi economica legata agli effetti del COVID-19 ha messo in risalto alcune criticità, che risultano ancora più marcate per le micro e piccole imprese. Con il Fondo Nuove Competenze, la Regione Lazio intende mitigare gli effetti della crisi economica, puntando sulla qualificazione delle risorse umane che operano nel sistema imprenditoriale regionale, al fine di rendere la ripresa più celere.

Con il presente Avviso Pubblico, dunque, la Regione Lazio decide di conferire risorse adeguate – a valere sul POR FSE 2014-2020 – al fine di rafforzare le azioni di sostegno alla formazione aziendale. L’iniziativa si pone in continuità con le strategie europee che negli ultimi anni hanno posto l’accento sul ruolo della formazione come elemento essenziale per rafforzare la competitività e la produttività delle imprese e contribuire all’efficienza dei sistemi di produzione locale.

Il finanziamento di progetti, volti allo sviluppo delle competenze dei lavoratori delle micro e piccole imprese del settore privato, è strettamente collegato alle scelte aziendali di rimodulazione dell’orario di lavoro. Le aziende decidono, quindi, di rimodulare l’orario di lavoro settimanale dei propri dipendenti, anche attraverso la stipula di accordi collettivi, per dedicarne una parte a percorsi formativi altamente qualificanti.

Il Fondo Nuove Competenze intende perciò sostenere lo sforzo delle micro e piccole imprese che decidono di investire in qualità dei prodotti e dei processi produttivi, in collaborazione con enti di formazione accreditati, attraverso percorsi di miglioramento delle competenze.

Soggetti proponenti

Possono presentare proposte progettuali per il Fondo Nuove Competenze:

A) micro e piccole imprese del settore privato (con un numero massimo di 30 dipendenti) con almeno una sede operativa presente sul territorio della regione Lazio costituite/da costituirsi in ATI/ATS con soggetti che sono accreditati per la formazione per la macrotipologia “formazione continua” o che abbiano almeno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta progettuale nell’ambito del presente Avviso;

B) soggetti che sono accreditati per la formazione ai sensi della per la macrotipologia “formazione continua” o che abbiano almeno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta progettuale nell’ambito del presente Avviso, costituite/da costituirsi in ATI/ATS con almeno 3 micro e piccole imprese del settore privato (con un numero massimo di 30 dipendenti) con almeno una sede operativa presente sul territorio della regione Lazio.

Ciascun soggetto può presentare una sola domanda in qualità di soggetto proponente, pena l’inammissibilità di ciascuna istanza che lo veda coinvolto. I soggetti accreditati per la formazione possono essere in ATI/ATS come soggetto mandante per un numero massimo di 3 proposte progettuali nell’ambito dell’opzione A su descritta.

Chi può partecipare?

I destinatari degli interventi sono i lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato o indeterminato occupati a tempo pieno nelle tipologie di imprese ammesse a beneficiare dei contributi finanziari, per i quali è stato rimodulato o si intende rimodulare l’orario di lavoro a fronte della partecipazione a percorsi di sviluppo delle competenze.

Spese ammissibili

Il finanziamento si compone di due tipologie di costo:

  • rimborso delle ore di formazione erogate secondo un parametro standard di costo ora allievo (così come specificato di seguito);
  • rimborso di una percentuale pari al 50% del costo, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali, delle ore di lavoro rimodulate e destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori.
Tipologia dei rimborsi

L’Ufficio dell’Autorità di Gestione ha definito un parametro standard di costo ora allievo, differenziato sulla base del numero di partecipanti al corso (allievi effettivamente formati) pari a:

A) Corso di formazione per 6 – 9 Partecipanti – parametro = € 24/ora/Partecipante; B) Corso di formazione per 10 – 13 Partecipanti – parametro = € 22/ora/Partecipante; C) Corso di formazione per 14 – 16 Partecipanti – parametro = € 17/ora/Partecipante.

Il costo totale dell’intervento formativo, a preventivo, sarà calcolato applicando il costo unitario standard ora/allievo per il numero di ore di corso preventivate per il numero dei partecipanti.

Esempio: per un corso di 100 ore con 12 corsisti, a parametro € 22, il valore della sovvenzione riconosciuta è pari a: 22(€) x 100(n. ore) x 12(n. allievi) = € 26.400,00.

Il riconoscimento a consuntivo del costo dell’intervento formativo è subordinato alla realizzazione delle seguenti condizioni: 1) effettiva realizzazione, da parte dell’ente attuatore, dell’intero percorso formativo; 2) dall’effettiva partecipazione dell’allievo, con certificazione della presenza sull’apposito registro, ad almeno il 70% del totale delle ore di formazione previste dall’operazione.

Nel caso in cui un allievo non raggiunga le percentuali minime di frequenza sopra riportate, per tale allievo non sarà riconosciuto alcun finanziamento. Analogamente, nel caso in cui il percorso formativo non giunga a termine, non sarà riconosciuto alcun contributo. Verrà, inoltre, rimborsato il 50% del costo, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali, delle ore di lavoro rimodulate e destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori.

Importo del contributo

La dimensione del finanziamento per ogni soggetto proponente che ne fa richiesta dipende dal numero dei lavoratori interessati dai percorsi di sviluppo delle competenze, dal numero delle ore per ogni lavoratore da destinare ai percorsi di sviluppo delle competenze e dal costo orario di lavoro dei lavoratori coinvolti così come specificato in precedenza.

L’erogazione del contributo avverrà in due tranche:

  • anticipo pari al 50% del contributo;
  • saldo finale commisurato all’importo riconosciuto.
Tempistiche e modalità di svolgimento

Per il Fondo Nuove Competenze ciascun soggetto proponente può presentare una sola richiesta di accesso al finanziamento, a partire dalle ore 9:00 del 22/06/2021 e non oltre le ore 17:00 del 21/07/2021, fino ad esaurimento delle risorse. La presentazione di più istanze comporta l’esclusione di tutte le richieste del proponente. Le richieste devono essere presentate esclusivamente attraverso il portale telematico accessibile dal sito https://www.regione.lazio.it/sigem.

L’attività dovrà concludersi entro 6 mesi a decorrere dalla data di avvio del progetto, salvo concessione di proroga per straordinari e sopravvenuti motivi. La richiesta di proroga dovrà essere avanzata entro 30 giorni dalla conclusione del progetto e per un massimo di 2 mesi. In caso di peggioramento della situazione epidemiologica, o del perdurare delle condizioni di rischio, è ammesso lo svolgimento dell’attività didattica in modalità FAD.

 

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2022-02-10T18:56:29+01:00