Esistono varie tecniche per levigare gli stampati ed ottenere risultati professionali
La stampa 3D FDM (Fused Deposition Modeling) consiste nella stratificazione di un polimero fuso ed estruso su un piatto di stampa. L’oggetto finito quindi è composto di strati sovrapposti di materiale che sono visibili sotto forma di piccoli solchi sulla superficie dello stampato. Minore è la dimensione dell’estrusore della stampante e meno visibili saranno questi solchi (e l’oggetto più fedele al modello 3D digitale).
Esistono quindi diverse tecniche a valle della produzione, alcune della quali piuttosto costose, per ovviare a queste “imperfezioni” della superficie degli oggetti realizzati da una stampante 3D FDM.
Ci sono però diverse soluzioni alternative a basso costo, che permettono di ottenere risultati soddisfacenti per migliorare l’estetica dello stampato.
Occorre premettere che lavorando su materiali potenzialmente tossici se inalati in forma di polvere è assolutamente necessario prendere le dovute precauzioni prima di procedere, indossando guanti, occhiali protettivi e maschera.
Stucco:
È un metodo molto efficace per lisciare la superficie degli oggetti stampati, e consente diverse soluzioni a seconda delle esigenze.
Vernice:
Colorare il pezzo per intero consente di “riempire” i solchi sulla superficie con la vernice stessa. È consigliabile stendere una mano di fondo prima della colorazione finale, mentre per la scelta della vernice da usare la preferenza va a vernici ad acqua o acriliche.
Carta Vetrata:
È forse il metodo più immediato per levigare le superfici di oggetti stampati in 3D, con l’unica pecca del rischio di modificare troppo le dimensione dell’oggetto se non si pone la giusta attenzione e cura nell’operazione.
Questa tecnica va eseguita rigorosamente a mano ed in maniera delicata onde evitare che il calore sviluppato dall’attrito possa deformare l’oggetto. Si consiglia di ripetere più volte l’operazione aumentando di volta in volta la grana della carta vetrata utilizzata.
Prodotti specifici:
Esistono poi degli strumenti specifici per levigare oggetti stampati con FDM, come la resina 3D Finish di resin PRO, che consente di ottenere buoni risultati velocemente ed in maniera semplice.
Stampa 3D di alta qualità per la manifattura additiva
I metodi sopra menzionati sono tecniche di rifinitura che ovviano ai difetti di stampe 3D ottenute con strumenti economici e non professionali.
Per la manifattura additiva in ambito industriale, che si tratti di prototipazione o di realizzazione di piccole serie di oggetti, il nostro consiglio è quello di affidarsi a strumenti professionali in grado di restituire altissima qualità senza bisogno di eccessiva post produzione.
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