Bando Regione Lazio per l’internazionalizzazione – TERMINI POSTICIPATI

Il Bando “Progetti di internazionalizzazione” della Regione Lazio è rivolto alle MPMI con il fine di aumentare la competitività del territorio sul mercato internazionale.

La Regione Lazio ha reso noto lo spostamento dei termini per la presentazione delle domande del Bando “Progetti di internazionalizzazione”, con il quale intende supportare le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) nei processi di internazionalizzazione con un contributo a fondo perduto che rientra nei “Piani di Investimento per l’Export” (PIE).

L’obiettivo è di sostenere la realizzazione e lo sviluppo di nuovi modelli di attività per le PMI laziali, con particolare attenzione a internazionalizzazione e export, innovazioni di prodotto e di processo e all’incrocio tra manifattura e terziario avanzato, soprattutto per quelli ricadenti nelle aree della “Smart Specialisation Strategy (S3)”

La dotazione finanziaria è di 5 milioni di euro, con una riserva di 3 milioni per progetti presentati da Aggregazioni Temporanee.

Il Contributo

Il contributo a fondo perduto copre fino al 50% delle spese di progetto sia per progetti presentati in forma singola che in forma aggregata.

Chi può fare domanda?

Possono presentare domanda MPMI e Liberi Professionisti sia in forma singola che aggregata (max 6 MPMI) con sede operativa nella Regione Lazio, rappresentative dei comparti e settori regionali.

Requisito minimo per partecipare è la capacità amministrativa, finanziaria e operativa di portare a termine il progetto, dimostrata attraverso un fatturato 5 volte superiore al valore del progetto non coperto dal contributo.

Progetti e Costi Ammissibili

I progetti ammessi al bando devono essere finalizzati all’apertura e al consolidamento dell’impresa richiedente sui mercati esteri, e devono prevedere una o più delle seguenti tipologie di intervento:

  1. cooperazione industriale, commerciale e di export in mercati esteri ritenuti prioritari per la ricerca di collaborazioni industriali, commerciali e di esportazione di prodotti e di servizi regionali:
  2. acquisizione di servizi specialistici per l’internazionalizzazione:
  3. attività volte a migliorare, anche ai fini dell’esportazione, la qualità della struttura e del sistema produttivo e acquisire certificazioni attinenti alla qualità e alla tipicità dei prodotti e ai sistemi ambientali.

Tutti i Progetti dovranno rispettare le seguenti condizioni:

  • essere realizzati a beneficio di una attività imprenditoriale svolta dalla MPMI in una o più Sedi Operative localizzate nel territorio del Lazio, in particolare i beni fisici o comunque i beni localizzabili agevolati devono essere ubicati presso tali Sedi Operative;
  • Costi Ammissibili (inclusi i Costi a forfait) non inferiori a: 36.000 Euro (Progetti presentati da una MPMI in forma singola) o 36.000 Euro, con un importo minimo di 12.000 Euro per singola MPMI (Progetti da realizzare mediante una Aggregazione Temporanea);
  • non risultare completati (data ultima fattura) alla data della presentazione della Domanda via PEC, fermo il rispetto dei limiti previsti per l’ammissibilità delle spese;
  • non riguardare attività imprenditoriali che rientrino nei Settori Esclusi o attività imprenditoriali rilocalizzate con fondi SIE;

I costi ammissibili sono quelli necessari alla realizzazione del progetto e si dividono in:

  • Spese Ammissibili da rendicontare: per un importo non inferiore a 30.000 euro per ciascun Progetto sia nel caso in cui sia realizzato da una MPMI in forma singola che da più MPMI mediante un’Aggregazione Temporanea; in tal caso le Spese Ammissibili da rendicontare per la singola MPMI partecipante all’Aggregazione Temporanea devono essere almeno pari a 12.000 Euro;
  • Costi del personale, a forfait (ai sensi dell’art. 68 bis, p. 1, del Reg SIE): in misura pari al 20% delle Spese Ammissibili di cui al punto
  • Costi indiretti, a forfait: in misura pari al 5% delle Spese Ammissibili di cui al punto I.

Come presentare la domanda:

ATTENZIONE! La presentazione delle domande è “a sportello”, quindi le tempistiche di presentazione saranno un fattore determinante per l’accesso al contributo.

NUOVI TERMINI DI PRESENTAZIONE

Prima della presentazione della domanda vera e propria sarà necessario compilare un Formulario sul portale GeCoWEB, che genererà i documenti da allegare alla PEC.

Compilazione del Formulario sul portale Gecoweb: Il formulario può essere compilato a partire dal 18 febbraio 2020 fino alle ore 12:00 del 22 settembre 2020.

Invio a mezzo pec della domanda e dei suoi allegati: presentazione delle domande (a sportello) mezzo PEC a partire dalle ore 12:00 del 15 giugno 2020 e fino alle ore 18:00 del 22 settembre 2020.

Progemec può supportarti durante tutte le fasi dell’accesso a contributi e finanziamenti agevolati, dalla definizione del progetto, alla presentazione della domanda, fino alla gestione documentale ed al project management.

 

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2020-07-15T18:57:43+01:00

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