Riapre il bando INAIL per contrastare il COVID19 nei cantieri del sisma Centro-Italia

Il Commissario Straordinario Legnini riapre il bando per fronteggiare l’emergenza

30 novembre 2020

In un periodo in cui la sicurezza è una priorità, le misure per continuare a garantire la sicurezza sul lavoro relativamente agli infortuni e alla pandemia sono fondamentali, anche per aiutare la ripresa e lo sviluppo economico di quelle aree che già prima del COVID19 avevano avuto a che fare con il sisma e tutte le sue conseguenze.

Con la firma del decreto n. 331 del 10 novembre 2020, il Commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini ha disposto la riapertura del bando INAIL per la messa in sicurezza dei cantieri della ricostruzione post-sisma 2016 dal rischio Covid, già previsto dall’ordinanza n. 98 del 30 aprile 2020.

Le domande presentate in prima istanza non sono state molte e 19,2 milioni restano ancora a disposizione delle aziende che vogliano farne richiesta, così da attuare tutte le procedure necessarie per proteggersi dal pericolo di contagio da COVID19.

 Chi può partecipare?

I beneficiari del bando sono le imprese appartenenti a tutti i settori di attività economica Ateco 2007,  per interventi di rafforzamento locale e messa in sicurezza dei componenti non strutturali e degli impianti di edifici a destinazione produttiva, di qualsiasi tipologia costruttiva, che devono soddisfare i requisiti indicati nel ordinanza del 9 maggio 2020, in particolare:

  1. nel caso di impresa iscritta nel Registro delle imprese, possedere una o più unità produttive in uno dei Comuni interessati;
  2. nel caso di impresa non iscritta nel Registro delle imprese, essere effettivamente operante ed esercitare l’attività in uno dei Comuni del cratere, da documentare attraverso il certificato di attribuzione della Partita IVA.

  

Obiettivo del bando

Il bando ha lo scopo di promuovere i seguenti interventi:

  1. garantire la sicurezza dei lavoratori nelle aziende che operano nei territori interessati dal sisma;
  2. garantire il contenimento del contagio da COVID – 19, nei cantieri ubicati all’interno delle aree interessate dal sisma.

Possono accedere al rimborso delle spese sostenute anche quelle imprese i cui cantieri risultino avviati successivamente alla data di pubblicazione del presente Avviso e comunque entro la data del 1^ febbraio 2021.

 

 Spese ammissibili

Saranno ammissibili le spese per il contenimento del contagio da COVID -19 nei cantieri relative alle seguenti voci

  • apparecchiature e attrezzature per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori, compresi i relativi costi di installazione;
  • dispositivi elettronici e sensoristica per il distanziamento dei lavoratori;
  • apparecchiature per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori rispetto agli utenti esterni e rispetto agli addetti di aziende terze fornitrici di beni e servizi;
  • dispositivi per la sanificazione dei luoghi di lavoro; sistemi e strumentazione per il controllo degli accessi nei luoghi di lavoro utili a rilevare gli indicatori di un possibile stato di contagio;
  • dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale.

 

 Importo del contributo

Contributo a fondo perduto: max € 100.000 (pari al 80% delle spese ammissibili) per ogni singola impresa beneficiaria allo scopo di garantire la sicurezza dei lavoratori nelle aziende che operano nei territori interessati dal sisma;

Contributo a fondo perduto: max € 10.000 (pari al 100% delle spese ammissibili) per ogni singola impresa beneficiaria allo scopo di garantire il contenimento del contagio da COVID – 19, nei cantieri ubicati all’interno delle aree interessate dal sisma.

Scadenza: 1° febbraio 2021 h.17.00

La domanda di contributo può essere presente a partire dal 16 novembre 2020 sul portale Invitalia. Le domande sono valutate alla luce dei criteri previsti al momento di presentazione delle stesse.

Vorresti approfittare del bando ma non sai come fare?

Se hai bisogno di supporto nella presentazione delle domande e gestione documentale contattaci utilizzando il form sottostante, la prima consulenza sui requisiti minimi di partecipazione è GRATIS E SENZA IMPEGNO.

Contattaci ora!

2020-11-30T11:22:14+01:00

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