€ 5.000.000 dalla Regione Lazio per interventi di formazione a disoccupati e inoccupati per l’acquisizione di competenze o il conseguimento di qualifica.
18/01/2021
La riduzione della disoccupazione di lunga durata è uno degli obiettivi cruciali della Regione Lazio, alla base della programmazione finalizzata dell’Asse I – Occupazione del POR FSE Lazio 2014-2020. È in questo contesto che si rinnova l’intervento della Regione che mira a contenere gli effetti della disoccupazione attraverso la creazione di nuove opportunità per coloro che si affacciano al mondo del lavoro, ma anche attraverso il reinserimento dei disoccupati fino ai 35 anni.
L’obiettivo dell’avviso è quello di creare percorsi formativi definiti sulla base delle reali esigenze delle imprese operanti sul territorio. I percorsi formativi sono pensati per offrire competenze specifiche, l’ottenimento di una qualifica e, qualora previsto, uno stage per l’inserimento aziendale nell’impresa proponente.
Chi può partecipare?
I soggetti che possono presentare partecipare sono:
- tutte le imprese con una sede legale-operativa nel territorio del Lazio;
- Società di capitali che eroghino servizi pubblici;
- impresa nella forma di ATI o ATS, con uno o più Operatori accreditati della Formazione Professionale a condizione che l’impresa svolga il ruolo di Capofila del progetto.
Visto che i soggetti proponenti si candidano per la realizzazione di attività di formazione non è necessario l’accreditamento, ma solo il rispetto dei criteri di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro negli spazi formativi aziendali utilizzati.
Le imprese, in forma singola o associata, possono presentare una sola proposta progettuale per ciascuna annualità.
Destinatari del bando
Destinatari degli interventi sono giovani o adulti disoccupati fino ai 35 anni.
Obiettivi del bando
Le azioni formative previste dal bando sono rivolte a due tipologie di intervento, con percorsi che potranno culminare con un breve stage che preveda il successivo inserimento lavorativo:
A) Interventi finalizzati all’acquisizione di competenze. È previsto un minimo di 13 allievi ed un massimo di 18, per un numero di ore compreso tra un minimo di 100 ed un massimo di 200. Il percorso potrà prevedere uno stage della durata massima del 30% del totale delle ore previste dal percorso, nell’impresa proponente;
B) Interventi finalizzati al conseguimento della qualifica. Il percorso d’aula prevede un minimo di 13 allievi ed un massimo di 18, per un numero di ore compreso tra un minimo di 350 ed un massimo di 560, e prevede la presenza di un tutor d’aula. È prevista inoltre, la realizzazione di uno stage formativo che dovrà essere pari almeno a 150 ore fino a un massimo di 240, nell’impresa proponente.
Importo del contributo
Il costo massimo ammissibile per ciascuna azione è di:
Intervento A: € 35.000,00;
Intervento B: € 126.000,00.
L’intensità del contributo, concesso in regime “de minimis”, può variare dal 50% al 70% a seconda dell’entità dell’impresa.
Gli aiuti concessi non sono cumulabili con altri aiuti concessi per le stesse finalità.
Scadenza: fino ad esaurimento risorse
Modalità di presentazione della domanda
Le proposte di progetto potranno essere inviate fino ad esaurimento delle risorse esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito http://www.regione.lazio.it/sigem, previa registrazione sullo stesso.
Puoi consultare qui la pagina del bando.
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